pensiero del mattino

Cose che penso mentre prendo il sole.

8 Luglio 2014
spiaggina
La mia spiaggina

A volte, giuro, penso che se arrivassero gli alieni e mi rapissero per prendermi a campione della razza umana, si farebbero un’idea totalmente sbagliata e fuorviante di come siamo in realtà. Non so se a voi capita -a me ogni tanto sì- di pensare a come potrei essere, vista da fuori, da qualcuno che non mi conosce o che non ha dimestichezza con le cose normali della vita.

Tipo, alcune mattine fa guardavo il mio bidone dell’immondizia in ufficio e no, l’alieno che vuole farsi un’idea del terrestre non ci troverebbe l’immondizia comune degli uffici, le cartacce, i pezzi di scotch, la risulta del temperamatite: nel mio bidone ci sono solo fazzoletti di carta usati e vasetti di yogurt bianco zero grassi zero calorie zero sapore con annessi cucchiai di plastica. Già mi immagino l’alieno che si appunta sulla cartelletta “Il terrestre che lavora in ufficio passa la giornata a soffiarsi il naso e a mangiare yogurt tristi”.

Poi c’è questa cosa dei bagni degli Autogrill: quando viaggio ho sempre su gli occhiali da sole e, se non li ho sul naso, li ho in testa, perché magari è buio o nuvoloso. Bene, a prescindere dall’orario e dal clima, quando entro negli Autogrill ovviamente me li tiro su a mo’ di cerchietto per non sembrare troppo una fanatica dell’incognito, poi però mi capita che devo andare in bagno e per paura che mi cadano all’indietro nella tazza, me li appoggio sul naso. Un alieno che si trovasse per puro caso ad osservare l’essere umano da me rappresentato in quello specifico frangente, penserebbe che il terrestre si mette gli occhiali scuri quando deve fare la pipì.

Perché ho scritto questo post inutile? Perché a volte mi piacerebbe sapere se sono matta solo io o se qualcuno di voi ha delle strane abitudini.

LdC

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