cose importanti

L’Emilia-Romagna raccontata da Carlo Lucarelli.

18 Giugno 2012

Perché c’è chi sostiene che una città, un paese, la propria terra sono un cosa e non un chi. Perché c’è chi passa e resta solo il tempo che basta per fare quattro scatti banali e dire Bologna è brutta. Perché la mia città, la mia regione, la mia terra sono un cuore che pulsa, testa che pensa, sono sangue versato, sono mani che lavorano… e provaci a chiamarlo solo campanilismo, se sei capace.

Questa è una regione che per raccontarla un nome solo non basta.

LdC

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