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LdC appuntamenti live, tonight.

6 Luglio 2007

Stasera, cioè venerdì 6 luglio dalle ore 20.00 (ma io non penso di palesarmi almeno fino alle 21.00), presso la Mediateca di San Lazzaro di Savena (BO), via Caselle, 22 ci sarà la maratona di lettura “L’ombra e la luce” in collaborazione con La Bottega dell’Elefante.

 

Come sempre la voce gliela metto io e i testi uno scrittore a caso.

 

Dai, venitemi ad ascoltare,
che ho anche fatto il corso di lettura espressiva,
prometto che non vi deluderò.

 

LdC

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  1. Ecco, sono le cose che mi fanno venire il nervoso per il fatto che non abito ancora a Bologna :-(

    In c alla balena!

    E che non scoreggi.

    Ste.

    PS

    Si sente che fai il corso di dizione, e dire che in un post precedente avevi affermato che non si sarebbe notato :-)))

  2. Liz, non preoccuparti, non sei l’unica: ci sono gli assenti giustificati tipo la Stefi va a prendere il suo amore in stazione, Ruggero e gli altri che hanno una mangiata di carnaza non so dove, Betta e Luca che sono di turno al bar della parrocchia, Sandro e Angela sono di turno col bambino, poi ci sono Elena non mi ha nemmeno risposto come almeno altre venti persone, alcuni che hanno un gomito che gli fa contatto con in piede, mio nonno che è rimasto chiuso nell’autolavaggio e alla fine viene il mio moroso e forse la Sandra con Flavio. Va mo là, che deserto dei tartari. Leggerò per loro e lo farò comunque al meglio delle mie possibilità.

    Ste, ci saranno altre occasioni. Dipende poi da come leggo stasera: se faccio ululare i cani non mi chiamano mica più, quindi spera e prega per me. Davvero si sente? Forse perché metto tutti gli accènti al posto giusto, adèsso? Sènti: dièci, vènti, trénta… come parlo bene, anzi: bène!

    Cris/Ste, lupi, balene e tutti gli animali che crepino e facciano un po’ tutte le puzze che vogliono ;o)

  3. Filter, non è da escludere. Se il mio moroso porta il registratore digitale… (messaggio subliminale per il mio moroso: tesoro, porti il registratore digitale?).

  4. io non so se sono giustificata, però ho un raffreddore da forfora di gatto che la metà basta… solo che non posso farlo dormire fuori la maledetta bestia.

    ci voleva solo un nuovo gatto da accudire. quand’è che qualcuno accudirà me?

    stamattina mi sono svegliata pure col fischio ai bronchi.

    e non è bello…

    m

  5. Stefi, la firma Stefu è un refuso o è la versione passato remoto del tuo nome? ;o)

    Malo, no problem. Per farti perdonare non è che mi terresti una gatta indemoniata dal 2 al 17 agosto?

  6. posso dare da mangiare a tutti i gatti del mondo, se sono raggiungibili in bici o autobus, ma da me già sto male con questo qui, se ne prendo in casa un altro passo l’estate al pronto soccorso con la bombola d’ossigeno+cortisone come l’anno scorso…

  7. Stefi, Stefi. Cosa ci farò io a ‘sti uomini? Mah.

    Malo, don’t worry. C’è già l’amica degli animali che penso si occuperà della belva. Grazie, comunque!

  8. Mi sa che stasera la tua lettura sarà registrata…… chissà…. tu che dici?!?! ;-))

  9. …peccato che sto lontano, sennò sarei venuto ad ascoltarti…soprattutto sono curioso per le espressioni…un salutone…paolo

  10. Due parole su venerdì sera.

    Innanzitutto è bene chiarire che il concetto di maratona – inteso come performance in base a cui si valuta la qualità dei partecipanti sulla lunga durata – è stato ampiamente rispettato, poiché l’inizio previsto per le 20.00 che io poi meno male che sono arrivata alle 21.00 e gli altri alle 22.00, alla fine ha significato che io leggessi alle 23.00 e passa e che tutti ce ne andassimo a casa non prima di mezzanotte.

    (che poi noi, per festeggiare, siamo stati a Cade)

    La maratona, mi pare di aver capito, è dunque, principalmente, una questione di fede.

    Poi. Ho preso una papera: sul finale ho scambiato una riga con un’altra, ho detto scusate e ho ricominciato. Che se lo fanno al telegiornale nazionale può scappare anche a me. Non nascondo che mi è tirato il chiulo e anche notevolmente, ma ripeto erano le 23.00 e passa. Per questo e perché la qualità della registrazione non mi pare fosse ottima (a causa dell’acustica del luogo, non certo dell’abilità del mio fidanzato o della qualità del suo strumento) ho deciso che registrerò il podcast a casa, con calma e in silenzio, poi lo pubblicherò in modo che coloro che non hanno potuto assistere perché:

    1) devo andare a fare la grigliata a Vaffanculo Sul Mincio che è l’unica sera che può l’Arianna;

    2) siamo di turno al bar della parrocchia;

    3) abbiamo finito di mangiare tardi;

    4) vivo a Londra;

    5) vivo a Cremona;

    6) leggo anche io, ma a Piazza Verdi;

    7) e se me lo dicevi prima;

    8) siamo di babysitteraggio;

    9) devo finire le valigie che parto per le ferie;

    10) ho l’allergia;

    11) devo andare all’aeroporto;

    12) è a San Lazzaro! È tardi!

    più una serie di mancate risposte (accidentaccio a questi inaffidabili mezzi tecnologici che non recapitano i messaggi e le e-mail!)

    potranno tranquillamente ascoltarsela.

    Un ringraziamento particolare, invece, a chi ha voluto farmi sentire il calore della propria presenza frantumandosele in mille pezzettini durante l’attesa e cioè Sandra, Flavio, Paola e Letizia, nonché il mio immancabile, inevitabile, inattaccabile, immarcescibile, impermeabile, fidanzato. God bless you, all.

    PS: indicativamente in giornata, le foto dell’evento dovrebbero apparire a questo indirizzo.

  11. …eeeh ho un gomito che mi fa contatto col piede..

    mio padre è rimasto chiuso nell’autolavaggio!!!

    no..in realtà non sono potuto venire perchè…

    ho delle storiacce con la tipa….

    :-D

    L.

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