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Dancing Queen.

4 Gennaio 2011

Ginger Rogers faceva tutto ciò che faceva Fred Astaire, ma all'indietro e con i tacchi alti.

Alcuni giorni fa, interrogata sul solito argomento buoni propositi per l'anno nuovo, ho simpaticamente risposto che sto ancora gestendo i buoni propositi del 1989 e per questo motivo non mi sarei sbilanciata  a metterne altri in lista. Ripensandoci, non era propriamente una sciocchezza.

Per esempio, per l'argomento attività intraprese e poi abbandonate, alcuni anni fa con il mio moroso ci siamo prefissati di fare più movimento e per questo motivo ci siamo iscritti a un corso di danza. Boogie, nello specifico.
"Vedrai" gli ho detto per convincerlo "ci divertiremo e ci terremo in forma senza annoiarci". Così come ci si annoia invece in palestra oppure a correre, che io la gente che va a correre con tutte le condizioni climatiche possibili e immaginabili, veramente, la stimo un sacco. A me viene voglia di morire dopo i primi tre minuti di corsa.
Ma non siamo qui per parlare di footing.

Inutile dire che il corso di boogie, per quanto ci riguarda, è durato la bellezza di cinque/sei lezioni dopodiché abbiamo alzato bandiera bianca e ufficialmente ammesso che non solo siamo due sfaticati, ma abbiamo il senso del ritmo e le movenze di due assi da stiro. Come è d'obbligo, anche durante l'anno passato ci siamo interrogati su come fare per bruciare quei soliti due/tre etti in eccesso nel 2011 e non ne siamo venuti a capo in alcun modo. 

Non posso parlare per il mio moroso, ma il bisogno di muovermi personalmente un po' l'ho patito…. finché ho scoperto Rai5 e i suoi percorsi 5 sensi (arte, spettacolo, viaggi e scoperte, musica e lirica, danza, moda e tendenze, costume, teatro, design e nuove tecnologie, documentari e film d’autore) e grazie alla trasmissione Step (sabato sera, ore 21) ho appagato tutte le mie smanie di passi di danza e attività affini. Condotto da Kledi (sì, proprio quel ballerino Kledi Kadiu già famoso per altre trasmissioni che ricorderete perfettamente), questo spettacolo si inserisce nel circolo virtuoso culturale che Rai5 si prefigge come obiettivo e racconta la storia della danza cercando di avvicinare anche i profani come me al percorso intrapreso dai più grandi ballerini di tutte le epoche, grazie a immagini di repertorio e ospiti in studio.

Ok, non sarà come ballare, ma il cervello è per ora soddisfatto.
Per quanto riguarda il girovita, invece…

LdC

Nota tecnica: chi non è ancora migrato al digitale terrestre, o più semplicemente desidera vedere la trasmissione non tramite i convenzionali canali televisivi, potrà seguire Step tramite webcast, oppure via Twitter e ovviamente Facebook.

Video ufficiale presentazione Step
Articolo sponsorizzato

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  1. Guarda, noi non solo non siamo al passati al digitale, ma vivo in piena zona digital divide…. ma pensa te! Ah, la campagna che bella!!!!!

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