varie ed eventuali

Oggi vi parlo di Telethon 2012.

3 Dicembre 2012

Amichetti, già vi ho parlato di come essere più buoni per i regali di Natale, ma se cominciassimo da subito senza aspettare il 25 dicembre?

Come potrete vedere dal countdown, infatti, manca pochissimo all'inizio della maratona Telethon che, come saprete da che abbiamo tutti memoria, si occupa di raccogliere fondi per la ricerca e, nello specifico, per quanto riguarda la medicina che ogni giorno si occupa di scoprire nuove cure per la distrofia muscolare e delle altre malattie genetiche.

Faccia da Telethon è il simpatico concorso che, sia su Facebook, che sul sito di TelethonInWeb, vi permette di partecipare mettendoci proprio la vostra faccia, cioè quella delle persone che con poco possono fare tantissimo. Chi dona dieci, chi dona cento, chi dona mille, a seconda della nostra possibilità, non possiamo fare finta che il problema non esista, per cui cominciamo da subito a sentirci migliori e aiutiamo concretamente chi ci mette la faccia per primo, cioè i ricercatori.

Faccia da Telethon è l'operazione lanciata da Telecom Italian Group a supporto della Ricerca Telethon, con con l'obiettivo di svelare il volto più umano della Ricerca. Difatti è proprio da qui che si parte: raccontando la storia di 5 ricercatori che lavorano quotidianamente contro le malattie genetiche. Sono loro che utilizzano al meglio i fondi che questa famosa maratona di solidarietà raccoglie e se ci mettono la faccia loro per primi qualcosa vorrà dire, no?

Per donare è sufficiente collegarsi a questo indirizzo e potrete scoprire anche quanto di importante si riesca a fare anche con una piccola cifra, come nell'immagine che trovate qui a fianco.

… ah sì, quasi dimenticavo… fra tutte le facce di chi si sarà iscritto al concorso, sarà estratto anche un premio (se siete curiosi di scoprire cosa, come, dove… cliccate qui) anche se sappiamo tutti perfettamente che il vero premio è una cosa che fa bene al cuore di chi dona e di chi riceve, fa sentire migliori e anche un po' più belli… si chiama solidarietà.

LdC

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