un po' di sano cinismo

Sposarsi con lo sponsor is the new black.

24 Giugno 2011

Opinione personale di chi scrive: il matrimonio è un vincolo talmente intimo che non c'è bisogno di sbancare il Casino per poterselo permettere, almeno qui dalle mie parti servono un paio di marche da bollo e un versamento di cinquanta euro per la pulizia del municipio dopo il lancio del riso (facoltativo, se ci sono invitati che lo lanciano) e in poco tempo ci si può dichiarare marito e moglie.

Purtroppo però, in questa nazione becera e schiava delle televendite in cui viviamo, non esisti se non ostenti, per cui anche l'ultimo dei poracci aspira alle nozze stile Briatore-Gregoraci (evidentemente non si sembra abbastanza sposati se non si sboroneggia) per cui come fare per sembrare ricchi  davanti ai conoscenti quando si è invece alla canna del gas? -problema medio dell'italiano altrettanto medio- si sarà chiesta la coppia che ha creato questo blog per farsi sponsorizzare le nozze da cima a fondo…

E così come le fèscion bloggerz vengono foraggiate dalla LuisaVaiAroma di turno, anche questi hanno trovato la gallina dalle uova d'oro in attività commerciali desiderose di pubblicizzarsi con poca spesa.

Secondo me è una gran poracciata, ma magari sbaglio.

Voi che ne pensate?

LdC

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