varie ed eventuali

Smart Cities, è l’innovazione che muove il futuro.

19 Marzo 2013

Molto spesso mi avete sentita parlare, promuovere o scrivere di attività connesse a Smart Cities, sia relative ai progetti dell’Associazione di cui faccio parte, sia per la diffusione di eventi sempre all’interno di questa grande, enorme, pianificazione globale.

Posto che sono fermamente convinta che ogni centesimo speso in ricerca sia un centesimo investito nel migliore dei modi, penso che ci siano infinite modalità di comunicazione, sia a livello mondiale sia a livello locale e che l’unione con le tecnologie (anche per le cose normali, che facciamo tutti i sacrosanti giorni) sia fondamentale. Quando tutto ciò diventa il frutto di una strategia vera e propria, promossa da Enti e Autorità di svariate provenienze, e si trasforma da semplice “calderone” disarticolato di idee, attività e persone, a vere e proprie comunità di tipo virtuoso e innovativo, finalmente si possono portare le proprie eccellenze là dove la vita delle persone va riqualificata.

Il PON, che è un acronimo che sta a significare Programma Operativo Nazionale, si pone proprio questo obiettivo e cioè erogare fondi in maniera strutturata a realtà che possano contribuire a colmare i gap nelle aree territoriali più svantaggiate. Questa filosofia, di certo, si può portare avanti in molti modi ma attraverso la ricerca e le nuove tecnologie lo si può fare davvero in maniera completa.

Attraverso il programma di attività del MIUR (coadiuvato da Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, affiancato dal Ministero dello Sviluppo Economico) si potrà mettere a frutto il patrimonio di conoscenze condiviso, elaborare e proporre momenti di sensibilizzazione, scambio di esperienze e formazione per tutti gli attori coinvolti in questo processo operativo: un’occasione irrinunciabile per offrire, contemporaneamente, ai cittadini processi di innovazione e integrazione.

Vediamo nello specifico i campi di applicazione:

  • ricerca Industriale
  • distretti ad Alta Tecnologia e Laboratori Pubblico-Privati
  • potenziamento Strutturale
  • smart Cities and Communities
  • innovazione Sociale

Incredibile, vero? E pensate che sono solo alcuni dei provvedimenti che saranno di volta in volta adottati (assieme a fondi di garanzia e accesso al credito) per permettere la divulgazione di ambienti urbani “intelligenti” attraverso l’uso di tecnologie più avanzate (Smart Cities) e per la diffusione degli strumenti tecnologici nel campo della formazione, ma anche di sistemi di e-government e trasporti eco-sostenibili (Smart Education).

Date un’occhiata a questo video, non vi sembra particolarmente azzeccato ed evocativo? Attraverso i rami di questo “albero virtuale” si vanno a toccare tutti gli aspetti più importanti dello sviluppo intelligente delle comunità di persone che, alle soglie del 2013, non possiamo più fingere non siano un’esigenza primaria per ogni cittadino.

Condividere la conoscenza significa abbattere muri e barriere, costruire ponti fra le persone, le città, le istituzioni e tutti coloro che giocano un ruolo all’interno della società: mi darete una mano a condividere, partendo da questo video?

Io dico di sì.

LdC

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