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Una giornata del caXXo che poi non lo è mica più.

31 Luglio 2006

Sì lo so che sono pesante, ma stamattina mi sono svegliata male e, almeno fino a mezzogiorno, tutto è andato anche peggio.
In primis mi sembra di correre sempre dietro al tempo, mi sento il Bianconiglio perennemente in ritardo e poi ho questa schifezza pruriginosa sul braccio che non mi sta passando neanche con la pomata al cortisone. E si sa che quando io non sono fisicamente in forma al cento per cento divento sgradevole. E ho sonno, tantissimo sonno. Non mi ricordavo che i miei genitori domattina partono, quindi ho organizzato una cena che ho dovuto disdire e mi scoccia un sacco essere inospitale. In ufficio abbiamo coordinato così bene le ferie dei commerciali che, ho realizzato stamattina, sono rimasta solo io fino al 10 agosto. Speriamo che siano andati in ferie anche i clienti, così potrò respirare (ma a giudicare dalle prime 4 ore di oggi non sembrerebbe). Se aggiungiamo poi che la mia collega trifolamaroni ha visto bene di prendersi una gastroenterite nell’unica settimana in cui mi sarebbe potuta tornare anche solo vagamente utile (se torna e me l’attacca la denuncio)… ne esce che oggi sulla mia azienda io sgancerei napalm, e chi s’è visto s’è visto.
 
E devo ancora comprare la tenda, la SD 512 Mb da Comet e le medicine per il viaggio. Senza contare quanta roba devo lavare e stirare.
 
Insomma, giornata storta.
 
Poi invece come se l’Universo –inteso come continuo incontro/scontro di forze superiori e coincidenze miracolose- si fosse accorto di me e dei miei lacrimoni, mi è arrivato un regalo. Di quelli preziosi, perché completamente inaspettati.
 
Mi ha telefonato G.
 
Sì, quello della quarta puntata! Quello che avevo dichiarato che non vive più a Bologna, che non ci sentiamo da tanto tempo ma che mi farebbe piacerissimo rivedere! Ebbene sì, proprio lui. Che ieri sfogliava un’agenda, ha visto il mio numero, si è ripromesso di provare a chiamarmi e stamattina l’ha fatto sul serio. Incredibile ma vero. E come stai, e cosa fai di bello, e ti sei sposata (io no, lui sì) e gli altri li vedi e chi è nato e chi è morto e chi ha divorziato, eccetera eccetera.
 
Ma la più bella è stata questa:
 
D: sai che proprio l’altro giorno mi sei venuto in mente perché stavo con un tizio, anche lui dei Gemelli, e avevate veramente lo stesso schifo di carattere! Ne parlavo proprio con….
G: Da, io sono nato ad agosto, sono della Vergine.
D: no impossibile, tu sei un Gemelli, non mi sbaglio mai su queste cose, poi figurati, veramente due gocce d’acqua, stesso carattere di m…
G: Da, so quando sono nato, io sono della Vergine.
D: o porcavacca… Mi stai dicendo che il mio Alzheimer incombe così tanto da non farmi ricordare il tuo compleanno? E allora perché ho in mente il 15 giugno?
G: Da, il 15 giugno era il nostro anniversario.
 
… bè dai, un rapporto nato sotto il segno dei Gemelli. Il carattere comunque era lo stesso, credetemi.
 
Forse un ascendente
 
LdC

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  1. io l’avevo scritto il commento: riassumendo, come saprai, Vergine e Gemelli sono governati entrambi da Mercurio… cmq, sa di Vergine indeciso!

  2. @Deb & Cris: facciamo così… da qui ai 35 anni mi impegno a provare tutti gli uomini dei segni zodiacali che mi mancano, così potrò stilare una classifica dei meno affidabili, ma anche dei più pallosi, ecc… e non ringraziatemi: lo faccio con piacere ;o)))

    @Poeta e Condonato: oggi però la mia giornata ha magicamente svoltato… e la vostra?

  3. @PierAlex: non facciamo di tutta l’erba un fascio… diciamo che non in tutti i casi i Gemelli sono indicativi di persona sgradevole. Anzi. Fra i commentatori di questo post ne posso contare almeno un paio e nel caso di entrambi devo ammettere che la mia seppur neonata stima è in fase ascendente… poi c’è la mia amica Francesca, che adoro e che non ha mai dato segni di squilibrio… però per il resto tabula rasa, sappilo.

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