varie ed eventuali

A.A.A. look da bici, cercasi.

28 Luglio 2012

Come già voi tutti sapete perfettamente, da più di un anno faccio parte di quella fetta di popolazione che si reca al lavoro in bicicletta. Con alterne fortune, mi ritengo comunque una privilegiata per non dovermi chiudere in una macchina -peraltro in questi giorni con il condizionatore rotto- ad inveire contro gli altri automobilisti tappati in coda assieme a me.

C’è però un aspetto su cui ancora non sono venuta a capo e cioè l’abbigliamento. In ufficio da me non ho dress code particolari, ma non mi piace comunque presentarmi come una che si è rotolata a caso nell’armadio… però la bicicletta limita molto la mia scelta, specie d’estate con abiti corti, gonne e pantaloncini a mia disposizione.

Voi cicliste/lavoratrici, come vi organizzate? Avete dei look o dei piccoli trucchi da suggerirmi che non siano la mia solita tenuta cargo+canotta+ballerine che ormai non sopporto più? Indossate esclusivamente pantaloni, oppure ve ne fregate e rischiate di mostrare tutto il ministero?

Ogni suggerimento è gradito!

LdC

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  1. Quando ero piu’ giovane e un po’ meno pigra d’estate mi facevo spesso in bici i 13km che mi separano dal lavoro: mi portavo uno zaino (il mio vecchio invicta sopravvissuto ad anni di vita universitaria) con dentro i vestiti decenti ed un asciugamano. Appena arrivata mi fiondavo in bagno prima che qualcuno potesse vedermi (arrivavo presto, per godermi al massimo il fresco della campagna, abito anche io in pianura padana!!!).
    I jeans ben piegati non si stropicciano, e neanche le magliette (anzi, secondo me stropiccia molto di piu’ una cintura di sicurezza che non qualche minuto in cima ad uno zainetto).

  2. Anche io concordo con la soluzione zainetto con cambio…o sei wonder woman e non sudi o con sto caldo…meglio cambiarsi…quindi come vestiario da bici tieni quello comodo e poi in ufficio indossi ciò che ti fa sentire un po più fashon !

  3. Ce la si può fare anche con la gonna: al limite se svolazza la si blocca mettendone un pezzettino fra la sella e… cavallo, producendo una specie di gonna pantalone (tres chic, lo so). Ma personalmente io oso anche con le gonne strette, se un po’ elasticizzate: tiro su fin sopra il ginocchio, gambe strette e via!

  4. Avrei pensato anche a un ciappetto (aka la molletta da bucato) per creare l’effetto bermuda che dice La Vanda… eh? Che ne dite?
    Perché lo zainetto, per i 900 metri che mi separano dall’ufficio e con quattro andirivieni al giorno, forse nel mio caso è esagerato…

  5. Io uso molto l’abbinamento leggins nero (lungo fino alla caviglia) e maxi maglia/abitino. Il problema per me di solito sono i capelli…arrivo in ufficio vestita bene ma con i capelli sconvolti…l’unica è legarli…e la molletta nel mio caso si mette in testa ;-)

  6. C’è una linea di abbigliamento di Vaude fatta apposta per chi va al lavoro in bici, in qualunque stagione, uomo e donna. Io uso anche la gonna da bici (con sotto il pantaloncino imbottito che c’è ma non si vede!).

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